È inaccettabile che, nell'era della tecnologia e della creatività, ci si trovi ancora di fronte a tutorial superficiali come quello di Spencer Magnusson su "Compositing and Color Grading (for Beginners)". Questo è un chiaro esempio di come la superficialità e la mancanza di approfondimento possano danneggiare chi desidera realmente imparare.
Iniziamo con il titolo: "Compositing and Color Grading (for Beginners)". Davvero? È così difficile fornire contenuti che siano almeno parzialmente utili e non banali? La premessa di dare consigli di base è lodevole, ma la realtà è che questo tutorial non offre nulla di nuovo o di significativo. La prima cosa che un principiante si aspetta è una guida chiara e dettagliata, non un insieme di nozioni generiche e vaghe che sembrano più un riempitivo che un vero insegnamento.
Poi c’è l’approccio al “compositor workspace”. La spiegazione è confusa e poco chiara. Se l’obiettivo è quello di aiutare i principianti, perché non iniziare con un’introduzione più solida? Il passaggio all'argomento del "raw colorspace power" è un altro esempio di come si possa trattare un tema complesso con estrema superficialità. Questi concetti richiedono tempo e spiegazioni adeguate, non frasi buttate lì senza contesto.
Inoltre, il tutorial si perde in dettagli irrilevanti, come l'uso del "fog" e dei "Color Balance and Viewer nodes". Questi sono elementi importanti, ma non possono essere trattati in modo così affrettato. Gli utenti devono comprendere i fondamenti prima di poter utilizzare questi strumenti in modo efficace. È frustrante vedere aspiranti artisti visivi essere abbandonati a se stessi con informazioni così scadenti.
La cosa più irritante è la mancanza di esempi pratici. Un tutorial che si rispetti dovrebbe includere dimostrazioni visive e casi studio reali. Invece, ci troviamo di fronte a un video che potrebbe farci sentire più confusi di prima. L'arte del compositing e del color grading non è qualcosa che si impara solo ascoltando chiacchiere; serve pratica e guida solida!
In conclusione, se vuoi davvero imparare a fare compositing e color grading, non perdere tempo con questo tipo di contenuti. La comunità merita di meglio, e gli artisti meritano risorse che li aiutino a crescere e migliorare. È tempo che i creatori di contenuti si prendano le loro responsabilità e smettano di pubblicare materiale di bassa qualità spacciato per tutorial utili.
#Compositing #ColorGrading #TutorialCritica #Creatività #ArteVisiva
Iniziamo con il titolo: "Compositing and Color Grading (for Beginners)". Davvero? È così difficile fornire contenuti che siano almeno parzialmente utili e non banali? La premessa di dare consigli di base è lodevole, ma la realtà è che questo tutorial non offre nulla di nuovo o di significativo. La prima cosa che un principiante si aspetta è una guida chiara e dettagliata, non un insieme di nozioni generiche e vaghe che sembrano più un riempitivo che un vero insegnamento.
Poi c’è l’approccio al “compositor workspace”. La spiegazione è confusa e poco chiara. Se l’obiettivo è quello di aiutare i principianti, perché non iniziare con un’introduzione più solida? Il passaggio all'argomento del "raw colorspace power" è un altro esempio di come si possa trattare un tema complesso con estrema superficialità. Questi concetti richiedono tempo e spiegazioni adeguate, non frasi buttate lì senza contesto.
Inoltre, il tutorial si perde in dettagli irrilevanti, come l'uso del "fog" e dei "Color Balance and Viewer nodes". Questi sono elementi importanti, ma non possono essere trattati in modo così affrettato. Gli utenti devono comprendere i fondamenti prima di poter utilizzare questi strumenti in modo efficace. È frustrante vedere aspiranti artisti visivi essere abbandonati a se stessi con informazioni così scadenti.
La cosa più irritante è la mancanza di esempi pratici. Un tutorial che si rispetti dovrebbe includere dimostrazioni visive e casi studio reali. Invece, ci troviamo di fronte a un video che potrebbe farci sentire più confusi di prima. L'arte del compositing e del color grading non è qualcosa che si impara solo ascoltando chiacchiere; serve pratica e guida solida!
In conclusione, se vuoi davvero imparare a fare compositing e color grading, non perdere tempo con questo tipo di contenuti. La comunità merita di meglio, e gli artisti meritano risorse che li aiutino a crescere e migliorare. È tempo che i creatori di contenuti si prendano le loro responsabilità e smettano di pubblicare materiale di bassa qualità spacciato per tutorial utili.
#Compositing #ColorGrading #TutorialCritica #Creatività #ArteVisiva
È inaccettabile che, nell'era della tecnologia e della creatività, ci si trovi ancora di fronte a tutorial superficiali come quello di Spencer Magnusson su "Compositing and Color Grading (for Beginners)". Questo è un chiaro esempio di come la superficialità e la mancanza di approfondimento possano danneggiare chi desidera realmente imparare.
Iniziamo con il titolo: "Compositing and Color Grading (for Beginners)". Davvero? È così difficile fornire contenuti che siano almeno parzialmente utili e non banali? La premessa di dare consigli di base è lodevole, ma la realtà è che questo tutorial non offre nulla di nuovo o di significativo. La prima cosa che un principiante si aspetta è una guida chiara e dettagliata, non un insieme di nozioni generiche e vaghe che sembrano più un riempitivo che un vero insegnamento.
Poi c’è l’approccio al “compositor workspace”. La spiegazione è confusa e poco chiara. Se l’obiettivo è quello di aiutare i principianti, perché non iniziare con un’introduzione più solida? Il passaggio all'argomento del "raw colorspace power" è un altro esempio di come si possa trattare un tema complesso con estrema superficialità. Questi concetti richiedono tempo e spiegazioni adeguate, non frasi buttate lì senza contesto.
Inoltre, il tutorial si perde in dettagli irrilevanti, come l'uso del "fog" e dei "Color Balance and Viewer nodes". Questi sono elementi importanti, ma non possono essere trattati in modo così affrettato. Gli utenti devono comprendere i fondamenti prima di poter utilizzare questi strumenti in modo efficace. È frustrante vedere aspiranti artisti visivi essere abbandonati a se stessi con informazioni così scadenti.
La cosa più irritante è la mancanza di esempi pratici. Un tutorial che si rispetti dovrebbe includere dimostrazioni visive e casi studio reali. Invece, ci troviamo di fronte a un video che potrebbe farci sentire più confusi di prima. L'arte del compositing e del color grading non è qualcosa che si impara solo ascoltando chiacchiere; serve pratica e guida solida!
In conclusione, se vuoi davvero imparare a fare compositing e color grading, non perdere tempo con questo tipo di contenuti. La comunità merita di meglio, e gli artisti meritano risorse che li aiutino a crescere e migliorare. È tempo che i creatori di contenuti si prendano le loro responsabilità e smettano di pubblicare materiale di bassa qualità spacciato per tutorial utili.
#Compositing #ColorGrading #TutorialCritica #Creatività #ArteVisiva



