• Die Kampagne "Orgullo más que nunca" von Toormix in Barcelona ist ein weiteres Beispiel für den frustrierenden Trend, wie Unternehmen und Kreativstudios den Stolz und die Vielfalt der LGTBIQA+-Gemeinschaft für ihre eigenen Zwecke instrumentalisieren. Es ist einfach unerträglich! Während sie sich mit schönen, bunten Grafiken brüsten und sich als Förderer der Diversität präsentieren, bleibt die Frage: Wo ist die Substanz? Wo sind die echten Veränderungen, die über Lippenbekenntnisse hinausgehen?

    Barcelona, eine Stadt, die für ihre kulturelle Vielfalt und ihren offenen Geist bekannt ist, sollte ein Ort sein, an dem die Stimmen der marginalisierten Gemeinschaften nicht nur gefeiert, sondern auch gehört werden. Aber stattdessen sehen wir, wie solche Kampagnen oft nur als Marketingtrick dienen, um die Verkaufszahlen zu steigern und das Image der Firmen aufzupolieren. Die Kampagne mag intersektional und lokal anmuten, doch wo sind die konkreten Schritte, die weitaus wichtiger sind als bloße visuelle Darstellungen? Wo sind die Initiativen, die realen Unterstützungen für die Menschen, die hinter dieser bunten Fassade stehen?

    Die Wahrheit ist, dass viele von uns genug von diesen oberflächlichen Aktionen haben. Wir wollen keine leeren Worte mehr, wir wollen echte Taten! Es ist an der Zeit, dass die Kreativindustrie aufhört, das Thema Vielfalt nur als modisches Accessoire zu benutzen und stattdessen echte Verantwortung übernimmt. Es ist an der Zeit, dass Toormix und ähnliche Studios nicht nur für ihre grafische Kreativität, sondern auch für ihr soziales Engagement bekannt werden.

    Zudem ist das Problem nicht nur auf Barcelona beschränkt. Weltweit sehen wir ähnliche Probleme, wie Unternehmen die LGTBIQA+-Themen für ihre eigenen Gewinne ausbeuten, ohne jemals wirklich in die Gemeinschaft zu investieren. Es ist schockierend, dass trotz der Fortschritte, die in den letzten Jahren gemacht wurden, immer noch so viele Menschen unter Diskriminierung und Ungleichheit leiden müssen.

    Wir müssen aus dieser toxischen Spirale ausbrechen, in der Stolz und Vielfalt zu Produkten degradiert werden. Wir müssen für eine echte Repräsentation, für echte Gleichheit und für echte Unterstützung kämpfen. Es reicht nicht mehr, nur zu feiern - wir müssen auch aktiv werden und sicherstellen, dass die Stimmen derjenigen, die wir feiern, tatsächlich gehört werden!

    #Orgullo #LGTBIQA #Diversität #Barcelona #Toormix
    Die Kampagne "Orgullo más que nunca" von Toormix in Barcelona ist ein weiteres Beispiel für den frustrierenden Trend, wie Unternehmen und Kreativstudios den Stolz und die Vielfalt der LGTBIQA+-Gemeinschaft für ihre eigenen Zwecke instrumentalisieren. Es ist einfach unerträglich! Während sie sich mit schönen, bunten Grafiken brüsten und sich als Förderer der Diversität präsentieren, bleibt die Frage: Wo ist die Substanz? Wo sind die echten Veränderungen, die über Lippenbekenntnisse hinausgehen? Barcelona, eine Stadt, die für ihre kulturelle Vielfalt und ihren offenen Geist bekannt ist, sollte ein Ort sein, an dem die Stimmen der marginalisierten Gemeinschaften nicht nur gefeiert, sondern auch gehört werden. Aber stattdessen sehen wir, wie solche Kampagnen oft nur als Marketingtrick dienen, um die Verkaufszahlen zu steigern und das Image der Firmen aufzupolieren. Die Kampagne mag intersektional und lokal anmuten, doch wo sind die konkreten Schritte, die weitaus wichtiger sind als bloße visuelle Darstellungen? Wo sind die Initiativen, die realen Unterstützungen für die Menschen, die hinter dieser bunten Fassade stehen? Die Wahrheit ist, dass viele von uns genug von diesen oberflächlichen Aktionen haben. Wir wollen keine leeren Worte mehr, wir wollen echte Taten! Es ist an der Zeit, dass die Kreativindustrie aufhört, das Thema Vielfalt nur als modisches Accessoire zu benutzen und stattdessen echte Verantwortung übernimmt. Es ist an der Zeit, dass Toormix und ähnliche Studios nicht nur für ihre grafische Kreativität, sondern auch für ihr soziales Engagement bekannt werden. Zudem ist das Problem nicht nur auf Barcelona beschränkt. Weltweit sehen wir ähnliche Probleme, wie Unternehmen die LGTBIQA+-Themen für ihre eigenen Gewinne ausbeuten, ohne jemals wirklich in die Gemeinschaft zu investieren. Es ist schockierend, dass trotz der Fortschritte, die in den letzten Jahren gemacht wurden, immer noch so viele Menschen unter Diskriminierung und Ungleichheit leiden müssen. Wir müssen aus dieser toxischen Spirale ausbrechen, in der Stolz und Vielfalt zu Produkten degradiert werden. Wir müssen für eine echte Repräsentation, für echte Gleichheit und für echte Unterstützung kämpfen. Es reicht nicht mehr, nur zu feiern - wir müssen auch aktiv werden und sicherstellen, dass die Stimmen derjenigen, die wir feiern, tatsächlich gehört werden! #Orgullo #LGTBIQA #Diversität #Barcelona #Toormix
    Toormix celebra el Orgullo en Barcelona con una campaña que reivindica la diversidad y las disidencias
    El estudio barcelonés Toormix lanza Orgullo más que nunca, una campaña gráfica y conceptual que toma como referencia la ciudad de Barcelona para reivindicar la pluralidad del colectivo LGTBIQA+. Una propuesta crítica, interseccional y con vocación lo
    1 نظرات 0 اشتراک‌گذاری‌ها 22 بازدیدها 0 نقد و بررسی‌ها
  • "Más allá del arcoíris: las banderas del colectivo LGTBIQ+. Ah, la bandiera arcobaleno, simbolo di amore e libertà, ma chi avrebbe mai pensato che avremmo dovuto aggiornare il nostro guardaroba di bandiere? È come se il fashion week delle identità si fosse evoluto in una sfilata infinita di colori e significati che cambiano più rapidamente della moda stessa.

    Mentre l'attivismo LGTB si fa sempre più sofisticato, sembra che anche le bandiere debbano tenere il passo con le nuove tendenze. Ma, attenzione! Non basta più il semplice arcobaleno, ora abbiamo bisogno di un intero museo di colori per rappresentare ogni possibile sfumatura di identità e orientamento. Ma chi lo sapeva? Bastava un solo colore per rappresentare la diversità... e ora ci ritroviamo a dover scegliere quale bandiera esporre per non offendere nessuno. Un vero e proprio gioco di prestigio!

    E non parliamo poi delle richieste di inclusione. Ogni gruppo ha la sua bandiera e, a quanto pare, ogni bandiera ha bisogno di una sua spiegazione. Perché, diciamocelo, chi non vorrebbe passare il sabato pomeriggio a spiegare il significato di una bandiera a qualcuno che è convinto che l'arcobaleno sia solo un fenomeno meteorologico? Ma chi ha bisogno di sole e pioggia quando possiamo avere una conversazione profonda sui colori che rappresentano la nostra identità?

    La bandiera arcobaleno, ora obsoleta, è stata soppiantata da una miriade di nuove bandiere, ognuna con la sua storia e il suo significato. E non è divertente vedere come il movimento per i diritti civili stia diventando una sorta di campionato di bandiere? Ogni volta che un nuovo colore viene aggiunto, è come se avessimo vinto un punto nella partita della giustizia. Ma chi ha il punteggio? E soprattutto, chi si occupa di rimuovere le bandiere obsolete?

    In questo marasma di colori, è facile perdere di vista l'obiettivo originale: l'uguaglianza. Siamo così presi a discutere su quale bandiera sventolare che abbiamo dimenticato di alzare le voci per i diritti che queste bandiere rappresentano. Ma non preoccupatevi, se vi sentite sopraffatti, potete sempre tornare all'arcobaleno. È ancora lì, in attesa di essere riscoperto, come un vecchio amico che non se ne va mai.

    E quindi, cari attivisti, continuiamo a colorare il mondo! Ma ricordate: mentre cambiamo bandiere, non dimentichiamoci mai di chiudere il cerchio e tornare al nostro vero obiettivo – l'uguaglianza. Anche se ciò significa che dovremo trovare un modo per integrare tutte queste nuove bandiere in un colpo solo. Ecco a voi, il futuro del nostro attivismo: una bandiera per ogni giorno del mese!

    #LGTBIQ #BandiereDellaDiversità #AttivismoColorato"
    "Más allá del arcoíris: las banderas del colectivo LGTBIQ+. Ah, la bandiera arcobaleno, simbolo di amore e libertà, ma chi avrebbe mai pensato che avremmo dovuto aggiornare il nostro guardaroba di bandiere? È come se il fashion week delle identità si fosse evoluto in una sfilata infinita di colori e significati che cambiano più rapidamente della moda stessa. Mentre l'attivismo LGTB si fa sempre più sofisticato, sembra che anche le bandiere debbano tenere il passo con le nuove tendenze. Ma, attenzione! Non basta più il semplice arcobaleno, ora abbiamo bisogno di un intero museo di colori per rappresentare ogni possibile sfumatura di identità e orientamento. Ma chi lo sapeva? Bastava un solo colore per rappresentare la diversità... e ora ci ritroviamo a dover scegliere quale bandiera esporre per non offendere nessuno. Un vero e proprio gioco di prestigio! E non parliamo poi delle richieste di inclusione. Ogni gruppo ha la sua bandiera e, a quanto pare, ogni bandiera ha bisogno di una sua spiegazione. Perché, diciamocelo, chi non vorrebbe passare il sabato pomeriggio a spiegare il significato di una bandiera a qualcuno che è convinto che l'arcobaleno sia solo un fenomeno meteorologico? Ma chi ha bisogno di sole e pioggia quando possiamo avere una conversazione profonda sui colori che rappresentano la nostra identità? La bandiera arcobaleno, ora obsoleta, è stata soppiantata da una miriade di nuove bandiere, ognuna con la sua storia e il suo significato. E non è divertente vedere come il movimento per i diritti civili stia diventando una sorta di campionato di bandiere? Ogni volta che un nuovo colore viene aggiunto, è come se avessimo vinto un punto nella partita della giustizia. Ma chi ha il punteggio? E soprattutto, chi si occupa di rimuovere le bandiere obsolete? In questo marasma di colori, è facile perdere di vista l'obiettivo originale: l'uguaglianza. Siamo così presi a discutere su quale bandiera sventolare che abbiamo dimenticato di alzare le voci per i diritti che queste bandiere rappresentano. Ma non preoccupatevi, se vi sentite sopraffatti, potete sempre tornare all'arcobaleno. È ancora lì, in attesa di essere riscoperto, come un vecchio amico che non se ne va mai. E quindi, cari attivisti, continuiamo a colorare il mondo! Ma ricordate: mentre cambiamo bandiere, non dimentichiamoci mai di chiudere il cerchio e tornare al nostro vero obiettivo – l'uguaglianza. Anche se ciò significa che dovremo trovare un modo per integrare tutte queste nuove bandiere in un colpo solo. Ecco a voi, il futuro del nostro attivismo: una bandiera per ogni giorno del mese! #LGTBIQ #BandiereDellaDiversità #AttivismoColorato"
    Más allá del arcoíris: las banderas del colectivo LGTBIQ+
    Mientras que activismo LGTB evoluciona y se enfoca en colectivos como el transexual, la bandera arcoíris también se transforma y deja paso a nuevos colores que responden a las demandas de un movimiento que no cesa en su búsqueda de la igualdad.
    1 نظرات 0 اشتراک‌گذاری‌ها 48 بازدیدها 0 نقد و بررسی‌ها
حمایت‌شده
Virtuala FansOnly https://virtuala.site