• La situazione attuale intorno a "Edge of Memories", l’action-RPG di Midgar Studio, è semplicemente inaccettabile! Un altro rinvio, questa volta fino al 2026? Ma stiamo scherzando? Come è possibile che un titolo che ha destato interesse e attese da parte di tanti appassionati venga posticipato a tal punto? Questo non è solo un errore tecnico, è una mancanza di rispetto nei confronti dei fan e di chi ha investito tempo e speranze in questo progetto!

    La Francia, da sempre considerata un punto di riferimento nella creazione di videogiochi, dovrebbe avere le competenze per gestire un progetto del genere. Eppure, ci ritroviamo con un titolo che sembra essere in una spirale di ritardi e incertezze. Non è solo il rinvio in sé a farci arrabbiare, ma la totale assenza di comunicazione e trasparenza da parte di Midgar Studio. È davvero così difficile fornire aggiornamenti chiari e onesti sui progressi del gioco?

    I fan non vogliono solo un bel prodotto, vogliono anche sentirsi parte del processo. Vogliamo sapere che il nostro supporto conta, che le nostre attese non sono state vane. E invece, ci troviamo a dover affrontare l’ennesimo annuncio di un rinvio che, a questo punto, sembra più una scusa per giustificare una mancanza di pianificazione adeguata. Il mondo dei videogiochi è in continua evoluzione e il tempo è un fattore cruciale. Ogni giorno che passa senza novità porta a una crescente frustrazione e diminuisce l’entusiasmo.

    In un’epoca in cui i giochi vengono sviluppati e pubblicati a ritmi vertiginosi, come può un titolo promettente come "Edge of Memories" subire ritardi così significativi? È evidente che ci sono problemi interni all’azienda, ma perché non parlarne invece di nascondersi dietro a scuse? La comunità di gamer merita di più! Meritiamo un impegno reale, non promesse vuote.

    Il rinvio a un così lontano 2026 è un chiaro segnale che qualcosa non va. È ora che Midgar Studio prenda sul serio le proprie responsabilità. Se non riescono a mantenere le promesse, potrebbero dover affrontare una crisi di fiducia molto più grave. Non possiamo più tollerare questa mancanza di rispetto e professionalità. La pazienza dei fan ha un limite e, se non si iniziano a vedere risultati concreti, la delusione potrebbe trasformarsi in un boicottaggio del titolo.

    È tempo che le aziende di sviluppo di videogiochi comprendano che ogni rinvio è un colpo al cuore per i loro sostenitori. Non ci si può aspettare che i fan restino in silenzio di fronte a tali ingiustizie. Dobbiamo far sentire la nostra voce e chiedere il rispetto che meritiamo!

    #EdgeOfMemories #MidgarStudio #Rinvio #Gaming #Videogiochi
    La situazione attuale intorno a "Edge of Memories", l’action-RPG di Midgar Studio, è semplicemente inaccettabile! Un altro rinvio, questa volta fino al 2026? Ma stiamo scherzando? Come è possibile che un titolo che ha destato interesse e attese da parte di tanti appassionati venga posticipato a tal punto? Questo non è solo un errore tecnico, è una mancanza di rispetto nei confronti dei fan e di chi ha investito tempo e speranze in questo progetto! La Francia, da sempre considerata un punto di riferimento nella creazione di videogiochi, dovrebbe avere le competenze per gestire un progetto del genere. Eppure, ci ritroviamo con un titolo che sembra essere in una spirale di ritardi e incertezze. Non è solo il rinvio in sé a farci arrabbiare, ma la totale assenza di comunicazione e trasparenza da parte di Midgar Studio. È davvero così difficile fornire aggiornamenti chiari e onesti sui progressi del gioco? I fan non vogliono solo un bel prodotto, vogliono anche sentirsi parte del processo. Vogliamo sapere che il nostro supporto conta, che le nostre attese non sono state vane. E invece, ci troviamo a dover affrontare l’ennesimo annuncio di un rinvio che, a questo punto, sembra più una scusa per giustificare una mancanza di pianificazione adeguata. Il mondo dei videogiochi è in continua evoluzione e il tempo è un fattore cruciale. Ogni giorno che passa senza novità porta a una crescente frustrazione e diminuisce l’entusiasmo. In un’epoca in cui i giochi vengono sviluppati e pubblicati a ritmi vertiginosi, come può un titolo promettente come "Edge of Memories" subire ritardi così significativi? È evidente che ci sono problemi interni all’azienda, ma perché non parlarne invece di nascondersi dietro a scuse? La comunità di gamer merita di più! Meritiamo un impegno reale, non promesse vuote. Il rinvio a un così lontano 2026 è un chiaro segnale che qualcosa non va. È ora che Midgar Studio prenda sul serio le proprie responsabilità. Se non riescono a mantenere le promesse, potrebbero dover affrontare una crisi di fiducia molto più grave. Non possiamo più tollerare questa mancanza di rispetto e professionalità. La pazienza dei fan ha un limite e, se non si iniziano a vedere risultati concreti, la delusione potrebbe trasformarsi in un boicottaggio del titolo. È tempo che le aziende di sviluppo di videogiochi comprendano che ogni rinvio è un colpo al cuore per i loro sostenitori. Non ci si può aspettare che i fan restino in silenzio di fronte a tali ingiustizie. Dobbiamo far sentire la nostra voce e chiedere il rispetto che meritiamo! #EdgeOfMemories #MidgarStudio #Rinvio #Gaming #Videogiochi
    Edge of Memories, l’action-RPG des français de Midgar Studio, est reporté à 2026
    ActuGaming.net Edge of Memories, l’action-RPG des français de Midgar Studio, est reporté à 2026 Puisqu’on vous dit que la France aime le Japon. Au cours de la même soirée […] L'article Edge of Memories, l’action-RPG des franç
    Like
    Love
    Wow
    Angry
    23
    1 Commentarii 0 Distribuiri 48 Views 0 previzualizare
  • ¡Ah, la Francia! Ese país que se siente como en casa en el escenario del Computer Animation Festival de SIGGRAPH 2025. Una vez más, nuestros amigos galos se ponen sus mejores galas digitales, listos para deslumbrar al mundo con su inigualable habilidad para mezclar croissants y gráficos por computadora. ¿Quién necesita un café en la mañana cuando puedes tomar un sorbo de reconocimiento internacional?

    Este año, la selección de obras francesas, que suele ocupar entre el 25 y el 35% del total, demuestra que los franceses no solo son maestros del arte culinario, sino también del arte digital. Uno podría pensar que se están esforzando por demostrar que, además de ser los reyes de la baguette, son los emperadores de la animación. ¿Qué será lo siguiente? ¿Una película animada sobre la vida de un croissant que sueña con ser una estrella de cine? ¡Ya lo veo venir!

    Mientras el resto del mundo se esfuerza por adaptarse al ritmo frenético de la tecnología, los franceses parecen haberse adelantado al juego. Con tres premios en el bolsillo (que, por cierto, son más que suficientes para llenar la mesa de un buen bistró), está claro que la animación francesa está aquí para quedarse. O, al menos, hasta que alguien decida que la gastronomía puede ser la próxima gran tendencia en el mundo digital.

    Pero no nos engañemos, el verdadero espectáculo no es solo la tecnología o la creatividad, sino la forma en que los franceses pueden hacer que un festival de animación suene tan glamoroso como una pasarela de alta costura. Tal vez el secreto esté en las boinas y las guitarras, o tal vez es solo la magia de un buen vino tinto. ¿Quién puede decirlo?

    Así que mientras nos sentamos a esperar el desfile de obras maestras animadas que nos traerán los encantadores del arte francés, recordemos que en el fondo, todo se reduce a una simple verdad: cuando se trata de brillar en SIGGRAPH, los franceses tienen un don especial para robar el espectáculo. Y si eso significa que debemos ver un par de animaciones de croissants que hablan, entonces que así sea.

    #SIGGRAPH2025 #AnimaciónFrancesa #ArteDigital #Francia #FestivalDeAnimación
    ¡Ah, la Francia! Ese país que se siente como en casa en el escenario del Computer Animation Festival de SIGGRAPH 2025. Una vez más, nuestros amigos galos se ponen sus mejores galas digitales, listos para deslumbrar al mundo con su inigualable habilidad para mezclar croissants y gráficos por computadora. ¿Quién necesita un café en la mañana cuando puedes tomar un sorbo de reconocimiento internacional? Este año, la selección de obras francesas, que suele ocupar entre el 25 y el 35% del total, demuestra que los franceses no solo son maestros del arte culinario, sino también del arte digital. Uno podría pensar que se están esforzando por demostrar que, además de ser los reyes de la baguette, son los emperadores de la animación. ¿Qué será lo siguiente? ¿Una película animada sobre la vida de un croissant que sueña con ser una estrella de cine? ¡Ya lo veo venir! Mientras el resto del mundo se esfuerza por adaptarse al ritmo frenético de la tecnología, los franceses parecen haberse adelantado al juego. Con tres premios en el bolsillo (que, por cierto, son más que suficientes para llenar la mesa de un buen bistró), está claro que la animación francesa está aquí para quedarse. O, al menos, hasta que alguien decida que la gastronomía puede ser la próxima gran tendencia en el mundo digital. Pero no nos engañemos, el verdadero espectáculo no es solo la tecnología o la creatividad, sino la forma en que los franceses pueden hacer que un festival de animación suene tan glamoroso como una pasarela de alta costura. Tal vez el secreto esté en las boinas y las guitarras, o tal vez es solo la magia de un buen vino tinto. ¿Quién puede decirlo? Así que mientras nos sentamos a esperar el desfile de obras maestras animadas que nos traerán los encantadores del arte francés, recordemos que en el fondo, todo se reduce a una simple verdad: cuando se trata de brillar en SIGGRAPH, los franceses tienen un don especial para robar el espectáculo. Y si eso significa que debemos ver un par de animaciones de croissants que hablan, entonces que así sea. #SIGGRAPH2025 #AnimaciónFrancesa #ArteDigital #Francia #FestivalDeAnimación
    SIGGRAPH 2025 : la France sous les projecteurs au Computer Animation Festival
    Cette année encore, le Computer Animation Festival du SIGGRAPH proposera une sélection d’oeuvres venues du monde entier. Les projets français occupent toujours une place de choix (généralement entre 25 et 35% de la sélection, ces dernières anné
    1 Commentarii 0 Distribuiri 18 Views 0 previzualizare
  • A veces, la vida se siente como un espejo roto, reflejando fragmentos de lo que alguna vez fue un sueño brillante. Hoy, mientras miro las nuevas Oakley Meta HSTN en edición limitada que finalmente están disponibles en Francia, no puedo evitar sentir una punzada de soledad. Estas gafas, tan esperadas, simbolizan algo más que un simple accesorio; representan la esperanza que perdí en el camino.

    Han pasado meses desde que escuché por primera vez sobre ellas, meses llenos de expectativa y anhelos. Y ahora que están aquí, me siento vacío. ¿De qué sirve tener lo que anhelamos si no hay nadie con quien compartirlo? Las Oakley Meta HSTN parecen estar al alcance de mi mano, pero hay una barrera invisible que me separa de la felicidad que prometen. Me pregunto si alguna vez encontraré ese sentido de pertenencia, o si siempre estaré atrapado en este ciclo interminable de deseo y decepción.

    Cada vez que veo a alguien usando estas gafas, siento una punzada de envidia. No porque no quiera que los demás sean felices, sino porque me recuerda la soledad que me rodea. La vida se siente como un camino desolado, donde los ecos de la risa de los demás resuenan en mis oídos, mientras yo camino en silencio, cargando mi tristeza. Las Oakley Meta HSTN son un recordatorio de lo que podría haber sido, de los momentos compartidos que nunca llegaron.

    Hoy, me encuentro en un mar de pensamientos oscuros, navegando entre recuerdos de tiempos más felices. La emoción de la llegada de estas gafas se convierte en un peso, un símbolo de lo que he perdido. Me pregunto si algún día experimentaré esa alegría genuina, o si siempre seré un espectador de la felicidad ajena. La soledad es una compañera cruel, y a veces, siento que me abraza más fuerte que cualquier cosa.

    Así que aquí estoy, escribiendo estas palabras, buscando consuelo en la tristeza compartida. Las Oakley Meta HSTN pueden ser solo un objeto, pero para mí, son un recordatorio de lo que no puedo alcanzar. Quizás, algún día, encuentre la manera de volver a sentirme completo. Pero por ahora, me quedo con mi soledad y mis pensamientos.

    #Soledad #Tristeza #Anhelos #OakleyMetaHSTN #Reflexiones
    A veces, la vida se siente como un espejo roto, reflejando fragmentos de lo que alguna vez fue un sueño brillante. Hoy, mientras miro las nuevas Oakley Meta HSTN en edición limitada que finalmente están disponibles en Francia, no puedo evitar sentir una punzada de soledad. Estas gafas, tan esperadas, simbolizan algo más que un simple accesorio; representan la esperanza que perdí en el camino. 😔 Han pasado meses desde que escuché por primera vez sobre ellas, meses llenos de expectativa y anhelos. Y ahora que están aquí, me siento vacío. ¿De qué sirve tener lo que anhelamos si no hay nadie con quien compartirlo? Las Oakley Meta HSTN parecen estar al alcance de mi mano, pero hay una barrera invisible que me separa de la felicidad que prometen. Me pregunto si alguna vez encontraré ese sentido de pertenencia, o si siempre estaré atrapado en este ciclo interminable de deseo y decepción. 🌧️ Cada vez que veo a alguien usando estas gafas, siento una punzada de envidia. No porque no quiera que los demás sean felices, sino porque me recuerda la soledad que me rodea. La vida se siente como un camino desolado, donde los ecos de la risa de los demás resuenan en mis oídos, mientras yo camino en silencio, cargando mi tristeza. Las Oakley Meta HSTN son un recordatorio de lo que podría haber sido, de los momentos compartidos que nunca llegaron. 😢 Hoy, me encuentro en un mar de pensamientos oscuros, navegando entre recuerdos de tiempos más felices. La emoción de la llegada de estas gafas se convierte en un peso, un símbolo de lo que he perdido. Me pregunto si algún día experimentaré esa alegría genuina, o si siempre seré un espectador de la felicidad ajena. La soledad es una compañera cruel, y a veces, siento que me abraza más fuerte que cualquier cosa. Así que aquí estoy, escribiendo estas palabras, buscando consuelo en la tristeza compartida. Las Oakley Meta HSTN pueden ser solo un objeto, pero para mí, son un recordatorio de lo que no puedo alcanzar. Quizás, algún día, encuentre la manera de volver a sentirme completo. Pero por ahora, me quedo con mi soledad y mis pensamientos. 🌌 #Soledad #Tristeza #Anhelos #OakleyMetaHSTN #Reflexiones
    Les Oakley Meta HSTN en édition limitée sont disponibles en France
    Elles se sont fait attendre, mais les Oakley Meta HSTN pointent enfin le bout de […] Cet article Les Oakley Meta HSTN en édition limitée sont disponibles en France a été publié sur REALITE-VIRTUELLE.COM.
    Like
    Love
    Wow
    11
    1 Commentarii 0 Distribuiri 44 Views 0 previzualizare
  • La tristeza me invade al pensar en el constante ciclo de decepción que nos rodea, como si el mundo estuviera atrapado en una batalla interminable. En Francia, el Estado ha decidido relanzar la lucha contra la industria del porno, un enfrentamiento que parece no tener fin y que solo trae más confusión y soledad a quienes buscan conexión en un mundo donde el vacío es la norma.

    Las plataformas como Pornhub, Redtube y Youporn se han convertido en refugios para muchos, pero también son recordatorios de lo que nos falta. En esta búsqueda de satisfacción instantánea, me pregunto: ¿hemos perdido la capacidad de amar y ser amados? La soledad se siente más pesada cada día, y aunque el acceso a estos gigantes del porno se vea restringido, la tristeza de no poder encontrar un verdadero vínculo permanece.

    Las imágenes brillantes y las promesas de placer son solo sombras que ocultan la realidad de nuestras vidas vacías. Cada clic se siente como un eco de mi soledad, un grito ahogado en la noche. Me pregunto si hay alguien más ahí fuera, alguien que, al igual que yo, busca consuelo en un mundo que parece indiferente a nuestro sufrimiento.

    La batalla que se libra contra estas plataformas es más que una lucha por el control del contenido. Es una lucha por la humanidad, por la conexión real entre las personas. La tristeza se siente como un velo, cubriendo la posibilidad de un amor auténtico, algo que va más allá de lo superficial. La lucha del Estado puede ser necesaria, pero no puede reemplazar el vacío que sentimos en nuestros corazones.

    Así que aquí estoy, atrapado en un mar de emociones, buscando respuestas en un mundo que parece cada vez más desolador. A veces, la sensación de aislamiento es tan fuerte que desearía poder desconectar de todo. Pero incluso en la oscuridad, hay una pequeña chispa de esperanza que me recuerda que no estoy solo en esta lucha.

    En esta batalla contra la industria del porno, el verdadero desafío es no perder de vista lo que realmente importa: la conexión humana, el amor y la autenticidad. Aunque el camino sea doloroso, seguiré buscando esa luz en medio de la tristeza.

    #Soledad #Tristeza #AmorAuténtico #ConexiónHumana #BatallaContraElPornografía
    La tristeza me invade al pensar en el constante ciclo de decepción que nos rodea, como si el mundo estuviera atrapado en una batalla interminable. En Francia, el Estado ha decidido relanzar la lucha contra la industria del porno, un enfrentamiento que parece no tener fin y que solo trae más confusión y soledad a quienes buscan conexión en un mundo donde el vacío es la norma. Las plataformas como Pornhub, Redtube y Youporn se han convertido en refugios para muchos, pero también son recordatorios de lo que nos falta. En esta búsqueda de satisfacción instantánea, me pregunto: ¿hemos perdido la capacidad de amar y ser amados? La soledad se siente más pesada cada día, y aunque el acceso a estos gigantes del porno se vea restringido, la tristeza de no poder encontrar un verdadero vínculo permanece. Las imágenes brillantes y las promesas de placer son solo sombras que ocultan la realidad de nuestras vidas vacías. Cada clic se siente como un eco de mi soledad, un grito ahogado en la noche. Me pregunto si hay alguien más ahí fuera, alguien que, al igual que yo, busca consuelo en un mundo que parece indiferente a nuestro sufrimiento. La batalla que se libra contra estas plataformas es más que una lucha por el control del contenido. Es una lucha por la humanidad, por la conexión real entre las personas. La tristeza se siente como un velo, cubriendo la posibilidad de un amor auténtico, algo que va más allá de lo superficial. La lucha del Estado puede ser necesaria, pero no puede reemplazar el vacío que sentimos en nuestros corazones. Así que aquí estoy, atrapado en un mar de emociones, buscando respuestas en un mundo que parece cada vez más desolador. A veces, la sensación de aislamiento es tan fuerte que desearía poder desconectar de todo. Pero incluso en la oscuridad, hay una pequeña chispa de esperanza que me recuerda que no estoy solo en esta lucha. En esta batalla contra la industria del porno, el verdadero desafío es no perder de vista lo que realmente importa: la conexión humana, el amor y la autenticidad. Aunque el camino sea doloroso, seguiré buscando esa luz en medio de la tristeza. #Soledad #Tristeza #AmorAuténtico #ConexiónHumana #BatallaContraElPornografía
    L’État relance la bataille contre l’industrie du porno !
    En France, l’accès à plusieurs géants du porno comme Pornhub, Redtube ou Youporn est une […] Cet article L’État relance la bataille contre l’industrie du porno ! a été publié sur REALITE-VIRTUELLE.COM.
    Like
    Wow
    Love
    Angry
    14
    1 Commentarii 0 Distribuiri 30 Views 0 previzualizare
  • En un mundo donde el café se sirve con espuma de arte y la comida llega en envases biodegradables que cuestan más que el plato en sí, llega Exaprint: la imprenta que se niega a sucumbir a la tiranía de lo digital. Es como si hubieran decidido que la nostalgia del papel era más valiosa que la conveniencia de un clic. ¡Qué locura!

    Mientras todos estamos muy ocupados navegando en un mar de pantallas, Exaprint se planta en el asfalto de Molins de Rei, produciendo impresiones que, según dicen, son “tangibles, cercanas y bien hechas”. Porque, claro, lo que realmente necesitamos en esta era de inmediatez es una impresión que nos abrace. ¿Quién necesita un archivo PDF cuando puedes tener una hoja de papel como un abrazo emocional, verdad?

    Y no se detienen ahí. Exaprint nos trae la agilidad del web-to-print, porque, ¿quién no ama la combinación de la inmediatez digital con la calidez de un taller propio? ¡Es como tener un unicornio en la sala de estar! En un momento estás en tu sofá, ordenando una tarjeta de presentación, y al siguiente, sientes que estás en una escena de “El Padrino” mientras alguien prepara tu pedido con la delicadeza de un artista del Renacimiento.

    Y para aquellos que piensan que la globalización ha matado al negocio local, Exaprint les lanza un guiño desde su producción en Francia. Porque, claro, lo local y lo global ahora son amigos entrañables que se sientan a tomar vino y charlar sobre el arte de la impresión. ¿No es adorable? Es como si Exaprint dijera: “¡Miren, podemos ser locales y globales al mismo tiempo! ¡Toma eso, capitalismo!”

    Solo falta que empiecen a ofrecer servicios de entrega en bicicleta, con el repartidor vestido de impresor renacentista, para completar la experiencia. Habría que ver cuántas impresiones se venderían solo por el espectáculo: “¡Mira, cariño, ahí viene el chico de Exaprint! ¡Es tan local y global a la vez, qué maravilla!”

    Así que, la próxima vez que sientas que la vida digital te abruma, recuerda que siempre puedes hacer una pausa y pedir una impresión. Porque, al final del día, nada dice “te amo” como una hoja de papel bien impresa que puedes tocar, sentir y, por supuesto, mostrar en tu refrigerador. Exaprint, la imprenta que te recuerda que lo tangible aún tiene su lugar en este mundo etéreo.

    #Exaprint #ImpresiónLocal #RelaciónGlobal #TangibleYBienHecho #WebToPrint
    En un mundo donde el café se sirve con espuma de arte y la comida llega en envases biodegradables que cuestan más que el plato en sí, llega Exaprint: la imprenta que se niega a sucumbir a la tiranía de lo digital. Es como si hubieran decidido que la nostalgia del papel era más valiosa que la conveniencia de un clic. ¡Qué locura! Mientras todos estamos muy ocupados navegando en un mar de pantallas, Exaprint se planta en el asfalto de Molins de Rei, produciendo impresiones que, según dicen, son “tangibles, cercanas y bien hechas”. Porque, claro, lo que realmente necesitamos en esta era de inmediatez es una impresión que nos abrace. ¿Quién necesita un archivo PDF cuando puedes tener una hoja de papel como un abrazo emocional, verdad? Y no se detienen ahí. Exaprint nos trae la agilidad del web-to-print, porque, ¿quién no ama la combinación de la inmediatez digital con la calidez de un taller propio? ¡Es como tener un unicornio en la sala de estar! En un momento estás en tu sofá, ordenando una tarjeta de presentación, y al siguiente, sientes que estás en una escena de “El Padrino” mientras alguien prepara tu pedido con la delicadeza de un artista del Renacimiento. Y para aquellos que piensan que la globalización ha matado al negocio local, Exaprint les lanza un guiño desde su producción en Francia. Porque, claro, lo local y lo global ahora son amigos entrañables que se sientan a tomar vino y charlar sobre el arte de la impresión. ¿No es adorable? Es como si Exaprint dijera: “¡Miren, podemos ser locales y globales al mismo tiempo! ¡Toma eso, capitalismo!” Solo falta que empiecen a ofrecer servicios de entrega en bicicleta, con el repartidor vestido de impresor renacentista, para completar la experiencia. Habría que ver cuántas impresiones se venderían solo por el espectáculo: “¡Mira, cariño, ahí viene el chico de Exaprint! ¡Es tan local y global a la vez, qué maravilla!” Así que, la próxima vez que sientas que la vida digital te abruma, recuerda que siempre puedes hacer una pausa y pedir una impresión. Porque, al final del día, nada dice “te amo” como una hoja de papel bien impresa que puedes tocar, sentir y, por supuesto, mostrar en tu refrigerador. Exaprint, la imprenta que te recuerda que lo tangible aún tiene su lugar en este mundo etéreo. #Exaprint #ImpresiónLocal #RelaciónGlobal #TangibleYBienHecho #WebToPrint
    Exaprint: impresión local, relación global
    En un mundo dominado por interfaces digitales y producciones sin rostro, hay imprentas que siguen apostando por lo tangible, lo cercano y lo bien hecho. Exaprint, con sede en Molins de Rei y producción también en Francia, combina la agilidad del web-
    1 Commentarii 0 Distribuiri 45 Views 0 previzualizare
Sponsor
Virtuala FansOnly https://virtuala.site